Nazionale di calcio di San Marino: felici e …perdenti

C’è un nazionale di calcio che in Europa non vince mai, disputa qualificazioni a Mondiali ed Europei, ma l’unico obiettivo è quello di riuscire a segnare un gol. Come martedì 11 ottobre, quando in Norvegia Mattia Stefanelli ha siglato il gol del provvisorio pari ( la Norvegia era passata in vantaggio con uno storico autogol tra due gemelli, Davide Simoncini, che su corner infila il fratello Aldo). L’ultimo gol esterno risaliva al 25 aprile 2001 in Lettonia. Nella sua storia, su 137 gare ufficiali disputate, ha ottenuto una storica vittoria sul Liechtenstein, poi 4 pari e del resto solo sconfitte. Insomma, la nazionale sanmarinese incarna perfettamente lo spirito decoubertiniano: l’importante è partecipare. Divertiamoci con la storia bizzarra e gloriosa “al contrario” del piccolo team del monte Titano.
da wikipedia
La nazionale di calcio sammarinese è la rappresentativa calcistica di San Marino ed è posta sotto l’egida della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio.
Date le dimensioni esigue della nazione che rappresenta, la scarsa popolazione da cui si possono attingere calciatori e il livello molto limitato del proprio campionato interno, San Marino è una delle selezioni calcistiche nazionali più povere tecnicamente ed in termini di risultati a livello mondiale; essa infatti, in oltre venti anni di attività, può annoverare soltanto un successo (conseguito contro un altro microstato, il Liechtenstein), ed occupa attualmente la 200ª posizione del Ranking FIFA. I giocatori schierati in campo – qualora non militino nel campionato sammarinese – giocano spesso nelle serie dilettantistiche italiane, difficilmente sopra la Serie D.
Nella storia della selezione, il giocatore più rappresentativo è stato Massimo Bonini, tra i protagonisti nella Juventus degli anni ottanta, con la quale ha vinto tre scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa UEFA, una Coppa dei Campioni e una Coppa Intercontinentale; dopo la carriera calcistica intraprese quella di allenatore, diventando il CT della nazionale sammarinese dal 1996 al 1998. Oltre a lui si ricorda Marco Macina, che insieme all’ex juventino è stato l’unico calciatore sammarinese a disputare partite nella massima serie italiana, e Claudio Maiani cresciuto nelle giovanili della Juventus con cinque campionati vinti tra Serie B e Serie C (con Cremonese, Padova, Bologna e Lanerossi Vicenza), poi nominato preparatore dei portieri della squadra bianconera.[1]
Il giocatore in attività più rappresentativo è Andy Selva, per qualche stagione in forza alla SPAL, al Sassuolo (vantando anche alcune presenze in Serie B) e al Verona in Prima Divisione. È il recordman di presenze (73) e capocannoniere (con 8 reti) della nazionale. Un caso particolare è quello di Mirko Palazzi, il quale, nonostante le vicende legate alla sua nazionalità, continua a giocare nella nazionale di San Marino, essendo così uno dei pochi giocatori professionisti della nazionale.
Storia
Esordi
La selezione ha ottenuto l’affiliazione alla UEFA e alla FIFA soltanto nel 1988, dopo due anni di regime provvisorio. La prima partita ufficiale giocata da San Marino fu una sconfitta per 4-0 contro la Svizzera nel 1990, in una partita valida per le qualificazioni alla fase finale degli Europei 1992.[2] In precedenza la compagine sammarinese aveva perso per 1-0 contro la squadra olimpica canadese nel 1986, ma non si trattava di una partita ufficiale.[3]
Anni novanta
La migliore prestazione di San Marino in una gara ufficiale arrivò nelle stesse qualificazioni ai Mondiali 1994, quando il 28 marzo 1993 la squadra del Titano riuscì a pareggiare 0-0 contro la Turchia a Serravalle.[4]
Sempre di quel periodo è il raggiungimento di un incredibile e storico exploit: nonostante le modeste prestazioni a livello internazionale, San Marino ha detenuto per 23 anni il record della marcatura più veloce nella storia degli incontri tra nazionali. In una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali di USA 1994, disputata allo Stadio Renato Dall’Ara di Bologna il 17 novembre 1993 contro l’Inghilterra, l’attaccante sammarinese Davide Gualtieri andò infatti a rete quando erano trascorsi appena 8.3 secondi di gioco; la partita finì poi 7-1 in favore degli inglesi. Il primato è stato migliorato di 2 decimi il 10 ottobre 2016 dal giocatore belga Christian Benteke in gol dopo 8.1 secondi nella partita Gibilterra-Belgio, partita valida per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018.[5]
Anni duemila
La nazionale sammarinese, dal 1994, deve attendere per ben 7 anni prima di giocare una partita senza essere sconfitta: ottiene infatti un altro pareggio soltanto il 25 aprile 2001, in una impegnativa trasferta a Riga, terminando la partita con uno storico 1 a 1 contro la modesta Lettonia (per il San Marino goal del difensore Nicola Albani) in una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali di Corea e Giappone 2002.[6]
Il 20 agosto 2003 arriva il terzo risultato utile (il secondo in trasferta) anche se solo in amichevole contro il Liechtenstein, partita che termina con il risultato di 2-2 (prima partita in cui riuscirà a realizzare più di una rete) con le reti di Alex Gasperoni e Nicola Ciacci per la nazionale del titano. L’unica vittoria della storia della Nazionale sammarinese è datata invece 28 aprile 2004, all’Olimpico di Serravalle sempre in amichevole contro il Liechtenstein con il punteggio di 1-0 con rete su calcio di punizione del capitano Andy Selva.
Trattandosi di una partita ufficiale FIFA, anche se amichevole, questa vittoria è annoverata tra le statistiche ufficiali.[8] Anche la peggiore sconfitta di San Marino è di questo periodo e risale al 6 settembre 2006, quando a Serravalle è stata travolta dalla Germania per 0-13 in un match valido per il gruppo D delle qualificazioni a Euro 2008.
Nonostante ciò i sammarinesi hanno sfiorato un’altra impresa il 7 febbraio 2007, perdendo a tempo abbondantemente scaduto in casa contro la decisamente più quotata Irlanda a Serravalle (2 a 1, con gol iniziale di Kilbane al 49′, poi pareggio momentaneo di Manuel Marani all’86’ e gol di Stephen Ireland al 95′) difendendosi bene e con un’Irlanda decisamente sotto tono e poco concentrata in attacco. Per lo scarso risultato i giocatori irlandesi e soprattutto il loro tecnico, Steve Staunton, sarebbero stati bersagliati al rientro a Dublino da critiche asperrime.
Alla fine la nazionale chiuderà il girone con due reti all’attivo (la seconda contro il Galles su calcio di punizione di Andy Selva) con 0 punti fatti e 57 gol subiti. Per le qualificazioni dei mondiali del 2010 San Marino è stata inserita nel Gruppo 3 con Rep. Ceca, Polonia, Irlanda del Nord, Slovacchia e Slovenia. La squadra chiuderà il girone a 0 punti, realizzando una sola rete (Andy Selva in casa il 10 settembre 2008 contro la Slovacchia) e con una differenza reti di −46.
Anni duemiladieci
Per le qualificazioni al Campionato europeo di calcio 2012, la nazionale del Titano è inserita nel gruppo E, insieme a Paesi Bassi, Svezia, Ungheria, Finlandia e Moldavia, senza tuttavia ottenere punti, grazie alle 10 sconfitte in altrettante gare e nessuna marcatura all’attivo e con 53 reti subite.
Partecipa alle qualificazioni per il Campionato mondiale di calcio 2014, inserita nel Gruppo H con Inghilterra, Montenegro, Ucraina, Polonia e Moldavia. Conclude il cammino senza raccogliere alcun punto, ma riuscendo a segnare una rete grazie a Alessandro Della Valle nell’incontro perso per 1-5 contro la Polonia. La compagine del Titano, con l’ultima sconfitta contro l’Ucraina, detiene il record negativo di 60 partite perse consecutivamente dal 28 marzo 2001.
Il 17 ottobre seguente Giampaolo Mazza (all’epoca il CT di una selezione nazionale in carica da più tempo a livello europeo) si dimette dall’incarico da allenatore della nazionale.[9][10][11] La squadra rimane senza allenatore per quasi quattro mesi prima che, il 15 febbraio 2014, venga nominato Pierangelo Manzaroli come nuovo commissario tecnico.[12]
Dopo pochi mesi, il nuovo allenatore ottiene un risultato storico: nelle qualificazioni al Campionato europeo di calcio 2016, la Nazionale del Titano pareggia in casa (a Serravalle) per 0-0 contro l’Estonia, ottenendo il primo punto valido per le qualificazioni continentali nella storia di San Marino.[13] L’8 settembre seguente, nella sconfitta per 2-1 ai danni della Lituania, gli uomini di mister Manzaroli tornano a segnare in una partita ufficiale dopo 2 anni ed in trasferta dopo 14 di digiuno (l’ultima volta risaliva al 25 aprile 2001 contro la Lettonia).
Confronto con le altre nazionali
Match ufficiali
Statistiche aggiornate al 12 ottobre 2016.
Match non ufficiali
Avversario | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Gol fatti | Gol subiti | Diff. reti | % Vittorie |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0% |
![]() | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 3 | −3 | 0% |
![]() | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 4 | −4 | 0% |
Totale | 3 | 0 | 1 | 2 | 0 | 7 | -7 | 0% |
Statistica partite
Questa è la statistica di tutte le partite ufficiali giocate dalla nazionale di calcio di San Marino fino al 11 ottobre 2016.
Competizione | Partite | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Gol fatti | Gol subiti | Dif. reti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Amichevoli | 13 | 1 | 1 | 11 | 5 | 33 | −28 |
Qualificazioni Europei | 66 | 0 | 1 | 65 | 7 | 290 | −283 |
Qualificazioni Mondiali | 58 | 0 | 2 | 56 | 10 | 263 | −253 |
Totali | 137 | 1 | 4 | 132 | 22 | 586 | −564 |
Rosa attuale
Giocatori convocati per l’amichevole contro la Croazia del 4 giugno 2016.[14]
Statistiche aggiornate al 5 giugno 2016.
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Gol | Squadra | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
P | Elia Benedettini | 22 giugno 1995 | 3 | 0 | ![]() | |||
P | Aldo Simoncini | 30 agosto 1986 | 53 | 0 | ![]() | |||
D | Juri Biordi | 1º gennaio 1995 | 2 | 0 | ![]() | |||
D | Cristian Brolli | 28 febbraio 1992 | 13 | 0 | ![]() | |||
D | Michele Cervellini | 14 aprile 1988 | 28 | 0 | ![]() | |||
D | Davide Cesarini | 16 febbraio 1995 | 3 | 0 | ![]() | |||
D | Alessandro Della Valle ![]() | 8 giugno 1982 | 58 | 1 | ![]() ![]() | |||
D | Mirko Palazzi | 21 marzo 1987 | 26 | 0 | ![]() | |||
D | Davide Simoncini | 30 agosto 1986 | 41 | 0 | ![]() | |||
D | Carlo Valentini | 15 marzo 1982 | 43 | 0 | ![]() | |||
D | Fabio Vitaioli | 5 aprile 1984 | 41 | 0 | ![]() ![]() | |||
C | Maicol Berretti | 1º maggio 1989 | 24 | 0 | ![]() | |||
C | Luca Sanghiro | 18 luglio 1996 | 0 | 0 | ![]() ![]() | |||
C | Eugenio Colombini | 16 gennaio 1992 | 2 | 0 | ![]() | |||
C | Lorenzo Gasperoni | 3 gennaio 1990 | 9 | 0 | ![]() | |||
C | Pier Filippo Mazza | 20 agosto 1988 | 13 | 0 | ![]() ![]() | |||
C | Danilo Rinaldi | 18 aprile 1986 | 24 | 1 | ![]() | |||
C | Tommaso Zafferani | 19 febbraio 1996 | 1 | 0 | ![]() | |||
A | Adolfo Hirsch | 31 gennaio 1986 | 12 | 0 | ![]() | |||
A | Mattia Stefanelli | 12 marzo 1993 | 8 | 0 | ![]() | |||
A | Matteo Vitaioli | 27 ottobre 1989 | 42 | 1 | ![]() ![]() |
Staff
Informazioni tratte del sito ufficiale.[15]
Ruolo | Nome |
---|---|
Commissario Tecnico | Pierangelo Manzaroli |
Collaboratore tecnico | Stefano Ceci |
Preparatore Atletico | Tomaso Mazzoli |
Preparatore dei portieri | Marcello Teodorani |
Medico Federale | Dott. Pietro Bugli |
Fisioterapista | Loris Balzani |
Massaggiatore | Tiziano Giacobbi |
Accompagnatore Ufficiale | Cesare Vitaioli |
Commissari tecnici
Giulio Cesare Casali 1986 – 1990
Giorgio Leoni 1990 – 1996
Massimo Bonini 1996 – 1998
Giampaolo Mazza 1998 – 2013
Pierangelo Manzaroli 2014 – oggi
Campionato Dilettanti
Il Campionato Dilettanti è l’unico livello del campionato sammarinese di calcio, istituito dalla Federazione Sammarinese Giuoco Calcio (FSGC).
Formula
Attualmente vi partecipano 15 squadre, suddivise in due gironi all’italiana, A e B, con partite di andata e ritorno disputate tra settembre ed aprile. Le prime tre squadre di ogni girone partecipano ai play-off per aggiudicarsi lo scudetto.
La vincitrice del campionato accede al primo turno preliminare di UEFA Champions League e la seconda classificata al primo turno preliminare di UEFA Europa League.
Il campionato si svolge tra le suddette 15 squadre, ma il terreno di gioco per ogni partita viene sorteggiato tra quelli disponibili nei territori della Repubblica:
- Campo sportivo di Chiesanuova, 300 posti;
- Campo sportivo di Dogana, 500 posti;
- Campo sportivo di Fiorentino, 700 posti;
- Campo sportivo di Fonte dell’Ovo, 500 posti;
- Stadio Serravalle B, 700 posti;
- Campo sportivo di Domagnano, 500 posti.
La finale del torneo si gioca nello Stadio Olimpico di Serravalle, dotato di 7.000 posti.
Stadi del Campionato Dilettanti
Storia
Già a partire dagli anni venti il calcio fu presente nella Repubblica di San Marino e nel 1928 nacque la prima squadra, la Libertas, seguita dall’Unione Sportiva Titania.
La Federazione Sammarinese Giuoco Calcio nacque nel 1931 ed inizialmente l’attività sportiva era costituita da un torneo estivo a cui prendevano parte 4 squadre.
Nel 1959 la federazione allestì la Serenissima, che poi prenderà il nome di San Marino Calcio, con l’obiettivo di partecipare esclusivamente al campionato italiano di calcio dopo che, nella stagione precedente, era stata la Libertas/Tre Penne a giocare nelle divisioni italiane.
Nel 1965 nacque ufficialmente la Coppa Titano, che prese il posto dei tornei estivi giocati negli anni precedenti, e nel 1980 si assisté al primo abbozzo di un vero e proprio campionato sammarinese, necessario perché la Federazione fosse riconosciuta dagli Organi Internazionali del calcio (UEFA e FIFA), e dopo cinque edizioni di prova, nel 1985 parte il primo campionato ufficiale, affiliato provvisoriamente alla FIFA.
Il Campionato sammarinese di calcio 1985-1986 viene giocato in un’unica serie, con un girone all’italiana unico di 17 squadre e gare di sola andata. Le prime 9 classificate formeranno la stagione successiva la prima divisione, Serie A1, mentre le ultime 8 la seconda, Serie A2. Il 27 aprile 1986 la stagione si conclude con la vittoria del Faetano.
Nel 1986 si passa quindi a due divisioni ed il campionato di Serie A1 1986-1987 è organizzato come girone all’italiana, con gare di andata e ritorno. Le prime quattro classificate accedono ai play-off, mentre le ultime due retrocedono nella Serie A2. La finale del campionato disputata tra La Fiorita di Montegiardino ed il Faetano dell’omonimo castello, viene vinta 2-0 da La Fiorita, che si aggiudica il titolo.
L’edizione 1987-1988 vede una modificazione dei due campionati, con la A1 che passa da nove a dieci squadre e la A2 che viene ridotta da otto a sei. La formula rimane invariata, con play-off per le prime quattro e retrocessione per le ultime due classificate. La finale viene vinta dalla Tre Fiori sulla Virtus ai tiri di rigore per 6-5.
Dall’edizione 1996-1997 il campionato si svolge in un’unica serie divisa in due gironi all’italiana, A e B. Le prime tre classificate di ogni girone partecipano ai play-off per aggiudicarsi lo scudetto. La Folgore si aggiudica il primo campionato con la nuova formula, battendo in finale La Fiorita per 2-1.
Dal 2006 l’UEFA ha concesso alla federazione sammarinese un posto nella Coppa UEFA. La squadra vincitrice del campionato 2005-2006, il Murata che batte in finale la Pennarossa, ha quindi accesso al primo turno preliminare della Coppa UEFA 2006-2007.
Dall’anno successivo invece, la prima classificata in campionato ha accesso al primo turno preliminare della UEFA Champions League. È ancora il Murata, che vince ilcampionato 2006-2007 battendo la Libertas 5-0, ad avere la possibilità di partecipare alla successiva Champions League.
La stessa cosa si ripete la stagione successiva, con la squadra del castello di San Marino che si aggiudica il titolo nazionale battendo 1-0 la Juvenes/Dogana e partecipa al primo turno preliminare della UEFA Champions League 2008-2009.
La seconda classificata, che è la squadra che perde la finale per lo scudetto, accede ai preliminari di Europa League.
Partecipazioni al campionato
Sono 18 le squadre ad aver preso parte ai 31 campionati del Campionato Dilettanti dal 1985-1986 al 2015-2016 (in grassetto):
- 30 volte: Faetano, Murata, Libertas
- 29 volte: Tre Fiori, Domagnano, Cailungo
- 28 volte: La Fiorita, Folgore/Falciano, Fiorentino
- 27 volte: Virtus
- 26 volte: Cosmos
- 25 volte: San Giovanni
- 23 volte: Tre Penne
- 20 volte: Pennarossa
- 15 volte: Juvenes/Dogana
- 9 volte: Dogana, Juvenes
- 1 volta: Aurora
Le squadre
Nel Campionato Dilettanti giocano tutte le quindici le squadre di calcio sammarinesi, suddivisi in due gironi, il girone A con otto squadre e il girone B con sette squadre. Le squadre presenti in campionato sono:
Squadra | Castello | Girone |
---|---|---|
Cailungo | ||
Cosmos | ||
Domagnano | ||
Faetano | ||
Fiorentino | ||
Folgore/Falciano | ||
Juvenes/Dogana | ||
La Fiorita | ||
Libertas | ||
Murata | ||
Pennarossa | ||
San Giovanni | ||
Tre Fiori | ||
Tre Penne | ||
Virtus |
Squadre partecipanti al Campionato Dilettanti.
Albo d’oro[
|
Campionati vinti
Squadra | Titoli | Anni |
---|---|---|
Tre Fiori | 1987-1988, 1992-1993, 1993-1994, 1994-1995, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011 | |
Domagnano | 1988-1989, 2001-2002, 2002-2003, 2004-2005 | |
Folgore/Falciano | 1996-1997, 1997-1998, 1999-2000, 2014-2015 | |
Faetano | 1985-1986, 1990-1991, 1998-1999 | |
Murata | 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008 | |
La Fiorita | 1986-1987, 1989-1990, 2013-2014 | |
Tre Penne | 2011-2012, 2012-2013, 2015-2016 | |
Cosmos | 2000-2001 | |
Libertas | 1995-1996 | |
Montevito | 1991-1992 | |
Pennarossa | 2003-2004 |
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